letteratura per l'infanzia
Un bambino e la sua storia, ritratti dall’alto, la storia che legge è bianca, ancora da scrivere, forse la propria.
La qualità dei ritagli, e delle illustrazioni composte di ritagli, è l’equilibrio fra la fluidità delle parti e al contempo la nettezza dei margini, che ci sono eppur non sono contenuti in contorni netti. In questo libro è evidente e ben gestito, la prima impressione è esattamente di serenità fluida, equilibrio.
È il primo dicembre, segnato a destra, nell’angolo in alto della pagina, il numero, che è una data, si mescola col testo di cui è parte integrante, dando il via a una narrazione che procederà così, per date e blocchetti di testo.
Due bambini ascoltano il silenzio bianco dei fiocchi di neve. Tre bambini e i loro desideri, qualcuno li disegna, qualcun altro sogna, mentre un rametto d’agrifoglio piano, pianissimo, cresce.
Diciannove bambini ne hanno accesa una. Questo il momento più poetico e dolce, struggente come le fiammelle delle candele. Tavola che condensa in sé la semplicità complessa e la poesia di questo albo che si rivela speciale, proprio come speciali sono i giorni dell’attesa e poi, del Natale.
Titolo: 24 bambini a Natale
Autore: Manuel Baglieri
Editore: Pulce
Dati: 2019, 56 pp., 14,00 €