Il Natale non potrebbe essere altro che assurdamente patetico e tenero in casa Mellops.
Il papà ha comprato un libro sulle decorazioni natalizie e decide quindi di procurarsi un albero per poter mettere in pratica i consigli di stile; nel frattempo tutti e quattro i bambini hanno avuto la stessa idea: addobbare la casa con uno splendido abete. I conti si fan presto e nel soggiorno della famiglia Mellops ci sono 5 alberi di Natale. Cosa farne? Beh, donarli certamente a chi ne abbia bisogno. Ma anche il più bisognoso dei bisognosi un albero ce l’ha già e pure bello!
Il sarcasmo vestito a festa con l’abito della generosità raggiunge il suo culmine quando i quattro, dopo esser usciti delusi dall’orfanotrofio, dall’ospedale e dalla prigione finalmente si imbattono in qualcuno di davvero disperato: una porcellina che piange affranta. E non solo lei è povera e derelitta, ma vive in una casa con quattro stanze i cui abitanti sono più tristi di lei: una nonna malata, un vecchio soldato cieco e su una sedia a rotelle, due porcellini tremanti e un porcellino in lutto.

Bene! Ecco i posti perfetti per i quattro alberi! E pensare che stavano per buttarli nella spazzatura! La tenerezza natalizia fa capolino anche nel pedissequo nonsense e diventa bislacca manifestazione di cura: Isidor, Casimir, Ferdinand e Felix usano tutti i loro risparmi per donare a quei bisognosi un bel Natale e poi tornano a casa a gustarsi il proprio, con papà e mamma Mellops.

Titolo: La sera di Natale in casa Mellops
Autore: Tomi Ungerer
Editore: Donzelli
Dati: 2017, 72 pp., 13,50 €
Trovate questo libro tra gli scaffali del Giardino Incartato, libreria per ragazzi in via del Pigneto 303/c, Roma.